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Che prodotto usare per la ticchiolatura delle rose?

Che prodotto usare per la ticchiolatura delle rose?

Un’altra soluzione biologica, di ultima generazione, è l’Idrogenocarbonato di Sodio: una polvere bianca cristallina da sciogliere in acqua e irrorare sulle piante, che crea un ambiente non adatto allo sviluppo delle spore. Agisce per contatto: innalzando il pH della superficie fogliare fa disidratare le spore.

Come combattere la ticchiolatura?

I prodotti più efficaci e conosciuti per sconfiggere la ticchiolatura sono a base di mancozeb, penconazolo e captano. Se invece vogliamo evitare questi tipi di prodotti, rimanendo in ambito biologico, l’equiseto può essere un’ottima arma per sconfiggere la ticchiolatura.

Come combattere la ticchiolatura delle rose in modo naturale?

I prodotti per la ticchiolatura della rosa disponibili sono soprattutto i sali di rame (vedi qui). I fitofarmaci a base di rame sono di facile applicazione ed hanno un buon effetto protettivo. Questo trattamento è un classico rimedio naturale, che però va applicato regolarmente ad intervalli di 7-10 giorni.

Cosa dare alle rose malate?

Per curare la pianta infestata è possibile utilizzare un decotto a base di cipolla e aglio. Mettere in acqua la buccia di due cipolle e cinque spicchi di aglio. Fare bollire per venti minuti e lasciare riposare.

Quando le foglie delle rose sono macchiate?

Si chiama ticchiolatura ed è tra le più comuni malattie delle rose. Il responsabile delle macchie nere sulle foglie delle rose è il fungo Marssonina rosae. Le infezioni fungine più gravi si manifestano in presenza di rugiada, forte umidità o irrigazioni sbagliate che mantengono troppo a lungo il fogliame bagnato.

Quando Dare il solfato di rame alle rose?

Se ne consiglia l’uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l’agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.

Come curare le malattie dell Ortensia?

Su piante con attacchi iniziali o non molto estesi si può effettuare una ripulitura chirurgica, disinfettando poi colletto e zone adiacenti con sali di rame. Nel caso l’affezione crittogamica sia già avanzata non è possibile il risanamento, quindi asportare rapidamente e distruggere la pianta.

Cosa fa bene alle rose?

Il magnesio è molto utile per lo sviluppo di questa pianta. La rosa, come le altre piante, oltre ad aver bisogno di azoto, fosforo e potassio (macroelementi), necessita anche di microelementi come boro, ferro, manganese, rame, zinco, molto utili per un corretto sviluppo delle foglie.

Come combattere le malattie fungine?

asportare le foglie infestate, indossando guanti da giardinaggio: eliminare le piante particolarmente infette per evitare la diffusione del fungo a quelle vicine; bruciare le piante e le foglie infestate.

Come curare le foglie gialle delle rose?

Per curare le foglie ingiallite delle rose, concimate il terreno da primavera fino ai primi di agosto con un prodotto equilibrato pensato per la coltivazione delle specie ornamentali. Un concime di origine vegetale che assicura la giusta dose di nutrienti a tutte le piante fiorite è ONE liquido.

Perché le foglie delle rose hanno i buchi?

foglie di rosa bucate dai bruchi. Se le foglie delle rose le trovate mangiucchiate, probabilmente vi è la presenza di uno o più bruchi. In questo caso, potete ricorrere ad un rimedio naturale a base di acqua e pepe.